fbpx
Come ottimizzare un post con Yoast SEO

Come ottimizzare un post con il plugin Yoast SEO

Oggi con questo articolo ti indico come ottimizzare un post del blog su Google perché sia trovato facilmente da chi cerca i contenuti del tuo articolo. Per farlo uso il plugin Yoast SEO, che è il migliore per fare una buona SEO sul tuo sito WordPress.

Ecco gli step principali per ottimizzare l’articolo del tuo blog.

Cerca la parola chiave principale dell’articolo

Di solito si pensa che la parola chiave sia una parola secca, unica. Non è così.

Se ci pensi bene, anche tu quando cerchi un argomento su Google digiti almeno 2 o 3 parole per avere più risultati specifici di quell’argomento. Ogni singola parola chiave da abbinare agli articoli del sito deve essere:

  • realmente cercata su Google dagli utenti (altrimenti non è parola chiave)
  • specifica
  • composta da almeno 2 o 3 parole (es. progettazione spazi verdi)
  • attinente all’argomento di cui parli nell’articolo

Per capire se lo è realmente puoi affidarti ad un/a SEO specialist per fare un approfondito studio keyword oppure, come primo step, puoi chiedere aiuto a Google Suggest, ai suggerimenti di Google, in questo modo.

Usa Google Suggest in incognito

Per usare Google Suggest in modo corretto, ti consiglio di aprire il browser Chrome in incognito. In questo modo non dai a Google nessuna informazione sulle tue ricerche recenti e non influenzi così la scelta della parola chiave principale per il tuo post.

Per attivarla fai così:

  • Apri una finestra di Chrome
  • Fai clic su Menu in alto a destra (quello con le 3 linee)
  • Seleziona Nuova finestra di navigazione in incognito
  • Viene visualizzata una nuova finestra con l’icona di un omino in incognito nell’angolo in alto a destra  Google in incognito
  • Per uscire dalla modalità di navigazione in incognito, fai clic sulla X posizionata nell’angolo di ogni finestra di navigazione in incognito

A questo punto vai su Google e iniziare a testare, una ad una, le possibili parole chiave attinenti all’argomento del tuo articolo. Ecco un esempio nell’immagine qui sotto.

Come ottimizzare un post con il Plugin WordPress Yoast SEO

Se la tua parola chiave compare nella tendina di suggerimento di Google significa che quella parola è stata cercata realmente.

Ti consiglio di testare diverse keyword prima di fare la tua scelta. Fai un elenco di quelle che potrebbe essere vicine all’argomento del tuo post e poi testale tutte su Google Suggest.

Controlla il numero di ricerche medie mensili

Lo step successivo è controllare il numero di ricerche medie mensili di quelle keyword per capire il livello di concorrenza e quindi il loro posizionamento online.

Il numero di ricerche medie mensili ti aiuta a scegliere la miglior keyword possibile, per posizionare al meglio il tuo articolo.

Questo lo puoi fare usando i maggior tool SEO a pagamento come SEOZoomSEMrush oppure affidarti, anche se in modo un po’ più limitato, a tool gratuiti come Keyword Planner o Ubersuggest.

Ecco due esempi per testare le eventuali parole chiave progettazione aree verdi e progettazione spazi verdi con i tool gratuiti; il primo con Keyword Planner ed il secondo con Ubersuggest.

Come ottimizzare un post con il Plugin WordPress Yoast SEO
Come ottimizzare un post con il Plugin WordPress Yoast SEO

In entrambi i tool, le parole chiave progettazione aree verdi e progettazione spazi verdi hanno circa 110 ricerche medie mensile. Direi un buon interesse attorno a quell’argomento e quindi una buona keyword da tener presente.

Se quelle parole avessero avuto circa 10.000 ricerche medie mensili, questo starebbe a significare che attorno a quell’argomento c’è molta concorrenza e quindi risulterà più difficile posizionare l’articolo con quella singola parola chiave.

Compila i campi del plugin Yoast SEO

Ci sono 4 passaggi da fare.

1. La parola chiave
Nel campo Frase chiave inserisci la tua keyword scelta, ad esempio: progettazione spazi verdi

2. Il Titolo SEO
Scrivi un titolo piacevole alla lettura, che attiri l’attenzione e inserisci sempre la parola chiave principale. Ricorda anche di rispettare la lunghezza massima del campo Titolo SEO. Se la superi, la barra verde diventerà rossa. Riduci il testo finché la barra torna verde.
Esempio: Progettazione spazi verdi per enti pubblici – Italverde Srl

3. Lo Slug
Qui ti consiglio di non scrivere nulla. O meglio se scrivi il titolo dell’articolo (non il Titolo SEO) con al suo interno la parola chiave scelta, quel titolo verrà riportato nel campo Slug (la parte finale del permalink dell’articolo) in questo modo: www.italverdesrl.it/progettazione-spazi-verdi

4. La Meta descrizione
Anche qui inserisci la keyword e descrivi in breve di cosa parla il tuo articolo, che soluzioni dai o come aiuti il tuo lettore. La descrizione deve essere scorrevole e piacevole.
Esempio: Noi di Italverde ci occupiamo della progettazione di spazi verdi per enti pubblici e della manutenzione del verde in generale.

Questo è il risultato finale del box Yoast SEO compilato correttamente.

Come ottimizzare un post con il Plugin WordPress Yoast SEO

Altri accorgimenti per ottimizzare un post con Yoast SEO

Ci sono altri accorgimenti per aiutare il posizionamento SEO dell’articolo.

  • Ripeti la keyword principale anche nel testo dell’articolo. Trova un equilibrio, non esagerare con le ripetizioni, usa ogni tanto qualche sinonimo. Magari inseriscila all’inizio dell’articolo come introduzione e una alla fine, come recap.
  • Se inserisci le immagini nel testo e l’immagine di copertina dell’articolo nel campo Immagine in evidenza, ricorda di compilare il campo Testo Alternativo e anche lì inserisci la tua keyword. Inoltre, non caricare un’immagine con il nome IMG125.jpg. L’immagine deve essere ottimizzata ed attinente al tuo argomento.
  • Crea più paragrafi e dai respiro al testo. Chi legge sarà più invogliato alla lettura. Usa anche i sottotitoli h2 o h3 che introduco il tema del paragrafo. Esempio: Come progettiamo, Spazi verdi realizzati, ecc

Se hai seguito tutti o buona parte di questi consigli, il famoso semaforo Yoast SEO diventa verde.

Ma fai attenzione! Non esserne ossessionata. Se dovesse risultare arancione e hai seguito comunque i consigli e tutti i passaggi, non ti devi preoccupare. Hai fatto ugualmente un buon lavoro.

I semafori di Yoast SEO sono una bussola; ti facilitano il lavoro di ottimizzazione, ma non sostituiscono la tua esperienza e la tua sensibilità (per fortuna).

Ok, ora tocca a te. Quale prossimo articolo del tuo blog vuoi rendere SEO-friendly? Quale sarà la tua nuova parola chiave principale? Raccontami tutto. Vado a googlare per leggere il tuo nuovo articolo.

Vuoi capire come far funzionare sul serio il sito?

Scarica la ricetta perfetta

Iscriviti alla newsletter e ricevi subito:

✔ Il mini corso gratuito La ricetta perfetta per il sito, un’email al giorno per 6 giorni, molto pratica per capire cosa sta dietro un sito, per realizzarlo bene e farlo funzionare sul serio.

✔ L’accesso illimitato alla tua area riservata Assaggi di WordPress con corsi, guide ed esercizi gratuiti per fare del tuo sito uno strumento di lavoro che vende.

✔ In più, una volta al mese, hai accesso ai miei consigli pratici per gestirlo bene, storie nuove, anticipazioni e cose belle!

2 Comments
  • L'angolino di Ale
    Posted at 14:15h, 24 Febbraio Rispondi

    Sai che il mio Yoast SEO è diverso? Tu che versione usi? Forse è arrivato il momento di scaricare un aggiornamento. Vado ad informarmi

    • Maddalena Pisani
      Posted at 16:28h, 24 Febbraio Rispondi

      Ciao Ale. Quando ho scritto il post il plugin YOAST era alla sua ultima versione. Ad oggi il plugin si è aggiornamento diverse volte e la grafica è cambiata, ma il funzionamento rimane lo stesso. Mi hai dato un ottimo spunto, quello di aggiornare le immagini di questo post, con l’ultima versione di YOAST. Grazie.

Lascia un tuo commento